La wireless home fa un passo avanti con CHERRY

domotica wireless home per la gestione degli impianti senza fili

Wireless Home con dispositivi wireless

L’importanza dei dispositivi wireless è evidente a chiunque lavora nel mondo della domotica. Il wireless ha ancora applicazioni limitate rispetto ai sistemi cablati, ma probabilmente questo gap è destinato a ridursi sempre di più. La minore affidabilità è ormai un problema del passato. Abbiamo sperimentato direttamente quanto le nuove soluzioni senza fili siano divenute stabili.

Un limite di fondo però c’è (o per lo meno c’era). Perché, per quando la comunicazione sia senza fili, i moduli devono in ogni caso essere alimentati. Certo, è più semplice collegare un dispositivo alla corrente che ad un cavo dati, ma i cablaggi sono comunque necessari. D’altro canto le soluzioni con batterie sono intrinsecamente inaffidabili. La batteria prima o poi si esaurisce, e probabilmente lo farà nel momento meno opportuno.

La portata dei dispositivi wireless tende a ridursi a mano a mano che la batteria si esaurisce, e questo è un ulteriore elemento di inaffidabilità. Infine c’è un problema di eco-compatibilità, perché le batterie sono sempre da smaltire come rifiuto.
La soluzione semplice e geniale, viene dalla ZF, azienda tedesca già attiva nel settore della sensoristica industriale, che sotto il brand Cherry produce comandi auto-alimentati.

Domotica Wireless

A differenza degli altri dispositivi wireless, il comando è normalmente spento, quindi non consuma energia e si attiva automaticamente solo alla pressione di un tasto. Questo, oltre a eliminare il problema di una fonte costante di energia, azzera l’impatto del pulsante in termini di inquinamento elettromagnetico.

L’energia elettrica necessaria per l’invio del comando al momento della attivazione viene fornita direttamente dalla pressione del tasto. In altre parole, è il vostro dito, che premendo il pulsante, aziona un meccanismo che genera la corrente necessaria al funzionamento del tasto. Il dispositivo è così virtualmente eterno, indipendente da qualsiasi fonte di energia.

L’estrema sintesi dell’efficienza energetica.
In realtà, la tecnologia in questione non è una novità assoluta, ed esisteva già da qualche anno. Le applicazioni concrete però erano molto poche, per una serie di limitazioni tecniche, tra cui l’impossibilità di realizzare comandi più complessi di un semplice on/off.

La Cherry ha invece superato tutte queste limitazioni, fornendo un kit che consente di integrare il suo comando wireless autoalimentato, ad un vero e proprio impianto di domotica. Il nuovo comando Cherry è in grado così di eseguire qualsiasi funzione.

Volete qualche esempio di applicazione?

Potreste installare un pulsante su un vetro, semplicemente con del biadesivo, e collegarlo al vostro impianto di domotica, oppure potreste realizzare un intero sistema di domotica senza neanche una scatola incassata nel muro, senza tubi e senza tracce! Insomma si aprono molti e interessanti scenari, che non vediamo l’ora di provare.

Newsletter Novembre 2016 – ClicHome